No Dogs Allowed, il film che scuote le coscienze

La storia segreta di un quindicenne come gli altri
Debutta al Riviera International Film Festival No Dogs Allowed, esordio del regista tedesco Steve Bache e già vincitore della sezione First Feature al Tallinn Black Nights. Ispirato a una storia vera, il film affronta con coraggio e lucidità un tema tabù come la pedofilia, scegliendo un punto di vista insolito: quello di un quindicenne, Gabo, che scopre di provare attrazione per un bambino.
Ambientato in Germania e legato al progetto reale di prevenzione Dunkelfeld, il film esplora la sofferenza e l’isolamento di chi è consapevole della propria parafilia ma teme di chiedere aiuto. L’incontro con un adulto manipolatore acuisce il dramma, innescando una spirale di colpa, segreti e desideri repressi.
No Dogs Allowed evita facili moralismi e affonda lo sguardo nella complessità psichiatrica e sociale della pedofilia, dando voce a chi normalmente viene ridotto al silenzio. Pur con alcune sequenze controverse, la pellicola colpisce per intensità e per l’interpretazione dolorosa e autentica di Carlo Krammling. Un film disturbante e necessario, in piena sintonia con lo spirito ribelle del RIFF.
C.P.S